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null Presentazione libro “Holy Passion” – mercoledì 30 marzo

Presentazione libro “Holy Passion” – mercoledì 30 marzo

Mercoledì 30 marzo alle ore 18,00 presso la biblioteca provinciale Nicola Bernardini, piazzetta Carducci, Lecce, si terrà la presentazione del libro: “Holy Passion”, testi di Ettore Bambi, foto di Antonio e Roberto Tartaglione, Grafiche Deste.

Sono previsti i saluti di Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia e Mons. Michele Seccia Arcivescovo metropolita di Lecce. Introduce Luigi De Luca, direttore della struttura di progetto dei Poli bibliomuseali di Puglia. Dialoga con l’autore Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria per info 0832373576.

La pubblicazione è inserita nella linea editoriale “Leggi la Puglia”, in cui confluiscono tutte le pubblicazioni del Consiglio Regionale della Puglia realizzate con il coordinamento della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale.

L’obiettivo della linea editoriale, approvata con delibera n. 151/2018 dell’Ufficio di Presidenza, è quello di valorizzare la Puglia, il suo territorio, le sue tradizioni, il suo patrimonio culturale, nonché l’Istituzione consiliare stessa.

Tutte le pubblicazioni sono edite, oltre che in formato cartaceo, anche in formato digitale scaricabile gratuitamente sul sito di Teca del Mediterraneo, la biblioteca del Consiglio regionale della Puglia, al link https://biblioteca.consiglio.puglia.it/linea-editoriale-leggi-la-puglia- Si assicura così la condivisione e la fruibilità dei contenuti ad un ampio pubblico. 

L’editore assicura la disponibilità della pubblicazione nelle librerie nazionali.

Il Consiglio regionale della Puglia contribuisce ad arricchire il catalogo delle biblioteche del territorio pugliese, omaggiando le copie cartacee.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”. La Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia realizza progetti ed eventi a favore della promozione della lettura, attività destinate a tutti i cittadini. Attraverso i propri servizi si impegna ad accrescere il benessere sociale e a migliorare le abilità e le capacità delle persone, facilitando l’accesso alla cultura, ai documenti e alle informazioni. Sostiene, inoltre, la formazione continua nel rispetto delle diversità culturali.

Il libro

Una ricerca storiografica ed iconografica che rappresenta una testimonianza inedita dell’atto in cui la passione religiosa e la bellezza del patrimonio antropologico pugliese si incontrano regalando momenti di coinvolgimento emotivo e sublimazione artistica.

La Settimana Santa nei nostri territori, e specialmente il triduo Pasquale, sono caratterizzati da una

miriade di eventi che non sarebbero immaginabili senza la presenza della statuaria lignea e delle

sacre rappresentazioni in genere, custodite soprattutto nelle Chiese ma in alcuni casi (Valenzano,

Gallipoli) nelle collezioni di famiglie private, che ben si sono prestate alla loro “scoperta”.

Come scrive Elena Cattarini Leger: “Le processioni sono l’occasione per mettere in valore ed

ammirare le doti creative, artistiche ed il “savoir-faire” degli artisti locali che, con legno o

cartapesta, o materiali modesti, hanno creato delle statue molto colorate e vibranti, che sfilano

nelle solenni processioni della città. (....) Finita la processione, tutto sparisce nelle buie chiese, sui

silenziosi altari o nelle sagrestie” in “La Scultura lignea, i riti sacri e la convenzione dell’UNESCO

per la salvaguardia del patrimonio culturale, materiale ed immateriale, pubblicato in: Santi Patroni

in Puglia ed in Italia Meridionale in età Moderna”. I

Il libro fa si che le immagini di queste sculture – grandi statue lignee o in pietra commissionate dalle confraternite e dalle corporazioni famosi artisti italiani - non spariscano più nel buio ma vengano tramandate definitivamente alla storia dei drammi della Settimana santa pugliese, per la cui celebrazione non si badava né a spese (la devozione non è rivolta più al Patrono o al Santo ma direttamente a Dio) né a sacrifici (anziché essere trascinate come in passato da buoi e cavalli, le statue sono portate a spalla per penitenza). È questo il grande momento del superamento di qualsiasi forma di campanilismo perché il grande dramma della passione, il sacrificio che Uno ha fatto per ogni uomo, coinvolge e travolge tutti in una sorta di catarsi devozionale

L’opera, realizzata in una formato di grandi dimensioni comprende 320 pagine, con circa 200 foto inedite, riprodotte in vari formati, con testi in italiano ed in inglese.

I Comuni ove è stata svolta la ricerca (che è durata dieci anni) sono:

Bisceglie – processioni del Venerdì Santo (Cristo Portacroce e Madonna Addolorata)

Bitonto – processione del Venerdì Santo (Misteri)

Canosa di Puglia  – processione del Sabato Santo (la Desolata)

Conversano – processione del Giovedì Santo (Cristo Nero)

Corato -  processione del Venerdì Santo (Addolorata)

Francavilla Fontana – Riti del Giovedì Santo (I Pappamusci)

Galatina - Processioni del Venerdì Santo (Via Crucis) e Sabato Santo (La Desolata)

Gallipoli - Processioni del Giovedì Santo (Reposizione), Venerdì Santo (dei Misteri e

del Cristo Morto) e del Sabato Santo (Madonna Desolata)

Grottaglie - Riti del Giovedì Santo (I Sepolcri)

Maglie - Processione del Venerdì Santo

Mola di Bari – Processione del Venerdì Santo

Molfetta – Processione del Venerdì Santo (Cinque Misteri a cura della Confraternita Santo Stefano del Sacco Rosso)

Noicattaro – Processione del Giovedì santo (Crociferi) e del Sabato santo (Misteri)

Ruvo di Puglia – Processioni del Giovedì santo (8 Santi), del Venerdì santo (Misteri), del Sabato santo (Pietà).

San Marco in Lamis - Processione del Sabato santo (Le Fracchie)

Taranto - Processione del Venerdì santo (I misteri e l’Addolorata)

Valenzano Processione del venerì santo (i misteri)

Vibo del Gargano, processione del Venerdì santo (L’Agonia).

Autori

Ettore Bambi

Ettore Bambi, laureato in storia del giornalismo presso l’Università di Padova (Facoltà di Scienze Politiche), Iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti dal 1981 e all’Associazione Italiana Valutazione dal 1997. Dirigente dell'Agenzia per l'Impiego della Puglia dal 1990 al 2005. Già responsabile per il Teatro Pubblico Pugliese del progetto "Merchandising museale di Puglia-Valorizzazione del patrimonio culturale regionale", consulente senior nei servizi di assistenza tecnica sui Programmi di Cooperazione internazionale cui partecipa il Teatro Pubblico Pugliese e consulente del Polo bibliomuseale di Puglia. Già componente della Cabina di regia dell’Osservatorio delle politiche sociali della Regione Puglia. Presidente della Commissione per l'emersione del lavoro non regolare della provincia di Lecce, dal 2002 al 2009.

Project manager dei seguenti progetti, fra gli altri:

Piano strategico di Area vasta Salento 2020; Internazionalizzazione delle PMI del sistema moda negli USA; Donne e lavoro tra flessibilità e capacità di impresa nella Provincia di Brindisi; Cooperazione sviluppo turistico in Albania (Interreg Italia-Albania); Emersione-innovazione-artigianato (EQUAL Regione Puglia);Sviluppo del mercato del lavoro adriatico (Interreg adriatico); Innovation, Culture and Creativity for a new economy ( Interreg strategico Italia-Grecia); Servizi di formazione e sensibilizzazione in materia di miglioramento della qualità dei servizi tra le diverse componenti della catena del valore nel turismo ( Regione Basilicata );Valorizzazione e promozione del territorio di Ecosicily ( P.O. FESR Regione Sicilia ); Salone dello Sviluppo locale ( G.A.L. “Serre salentine ); Il gusto della cultura ( Distretto turistico “Vini e sapori di Sicilia”);Borghi storici marini ( Regione Puglia); Valorizzazione dei servizi turistici dei Comuni dell'Unione pedemontana (Unione pedemontana parmense); Il viaggio di Sindbad (MIBACT . Biblioteca casa di quartiere); Demopraxia (Regione Puglia); La bellezza dell'integrazione (Teatro Pubblico Pugliese, progetto FAMJ); Urban Layers (Programma Creative Europe).

Autore di:

“Pietro e Augusto Barbieri”, Editrice salentina 1983, Collana Fotografi salentini

“Parla al mio popolo”, Edizioni Rosso di sera 1986, Antologia di scritti di Mons.Michele Mincuzzi

“Il seme e il silenzio”, ed. Conte 1990, Raccolta di studi su Madre Antonia Maria Verna

“Pietre nel sole”, ed. Conte 1992, Vacanze nelle campagne salentine

“Pietre nel sole”, ed. Conte 1993, Vacanze nelle campagne salentine

“Ambienti e itinerari naturalistici della provincia di Lecce”, ed. Conte 1993, a cura di Lega Ambiente e Cooperativa Hydra, Introduzione.

“Wall word”, ed. Conte 1994, Collana di Poesie murali, Direzione scientifica insieme a Francesco Saverio Dodaro.

Co-autore di:

Voci dal sommerso, storie di lavoro irregolare, Pensamultimedia editore, Lecce 2008.

Ti racconto il mare – ricerca storiografica sulle leggende marinare di Puglia, introduzione di Fabio Pollice, Editrice salentina, Galatina, 2017

Il viaggio di Sindbad – cronaca di un progetto, a cura del Teatro Pubblico Pugliese, Bari, 2021.

Antonio Tartaglione

nasce a Roma nel 1957, si trasferisce per due anni con la famiglia in Belgio e frequenta la scuola internazionale dello SHAPE negli anni ’73-74. Dopo la Laurea in Filosofia conseguita nel 1981 presso l’Università degli Studi di Bari soggiorna all’estero negli anni 81-83.

Rientrato in Italia nel 1983 apre con il fratello Roberto lo studio fotografico. Vive e lavora a Bari, sposato con due figli.

Roberto Tartaglione

nasce a Cagliari nel 1962, si trasferisce per due anni con la famiglia in Belgio e frequenta la scuola internazionale dello SHAPE negli anni ’73-74. Dopo la maturità scientifica lavora a Milano per circa 2 anni come assistente di studio per i fotografi Roberto Freno ed Enzo Mininno, specializzati in architettura ed arredamento.

Rientrato a Bari, apre nel 1983 con il fratello Antonio lo studio fotografico. Vive e lavora a Bari, sposato con un figlio.

Antonio e Roberto Tartaglione

I fratelli Antonio e Roberto Tartaglione hanno iniziato a lavorare insieme nel 1983, dedicandosi inizialmente alla fotografia di arredamento. Erano infatti gli anni del boom del mobile imbottito e i produttori del “triangolo del salotto” avevano bisogno di realizzare fotografie dei loro prodotti senza dovere organizzare spedizioni a lungo raggio. Abbiamo continuato con la fotografia di arredamento occupandoci dello studio fotografico interno della Natuzzi dal 1994 al 2003; negli stessi anni abbiamo iniziato a realizzare le prime campagne fotografiche relative ai beni culturali (architettura, riproduzione di opere d’arte).

Con il passaggio al flusso di lavoro digitale all’inizio degli anni 2000 abbiamo approfittato delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie (flessibilità, facilità di archiviazione) per iniziare ad occuparci sistematicamente di territorio, inteso sia negli aspetti materiali (paesaggio, centri urbani, beni culturali) che immateriali (riti religiosi e tradizioni popolari).

In particolare le nostre ricerche si sono organizzate intorno ad alcuni progetti a lungo termine:

  • I Carnevali ed altri riti invernali in Basilicata

  • I riti delle Madonne di Montagna

  • Le Settimane Sante Pugliesi

  • I riti della Chiesa Russa Ortodossa di Bari