Venerdì 11 novembre 2022, alle ore 17.00, si terrà l’evento conclusivo del progetto “Io appartengo: la bellezza del sé, dell’altro e del creato”, laboratorio di animazione artistica, ideato dal Ramo Onlus "San Francesco d'Assisi", Provincia di Puglia dei Frati Minori Conventuali di Bari, in collaborazione con Teca del Mediterraneo, Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia.
Introduce Anna Vita Perrone, Dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale. Intervengono: Simona Cassano, educatrice del centro Socio Educativo Diurno “Insieme” e referente del progetto; Fra Gianluca Catapano, responsabile del ramo ONLUS “San Francesco D’Assisi”; Federica Magliocco, artista coinvolta nel progetto. Saranno presenti i bambini che hanno partecipato al progetto e i loro accompagnatori.
L’incontro sarà accompagnato dalla mostra dei lavori realizzati dai bambini stessi.
La serata conclusiva si svolgerà presso il Palazzo del Consiglio regionale della Puglia, in via Gentile n. 52, a Bari.
L’evento sarà anche trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca al seguente link: https://www.facebook.com/BibliotecaConsiglioRegPugliaTecadelMediterraneo.
Per informazioni: email biblioteca@consiglio.puglia.it telefono 080 5402770.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”. La Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia realizza progetti ed eventi a favore della promozione della lettura, attività destinate a tutti i cittadini. Attraverso i propri servizi si impegna ad accrescere il benessere sociale e a migliorare le abilità e le capacità delle persone, facilitando l’accesso alla cultura, ai documenti e alle informazioni. Sostiene, inoltre, la formazione continua nel rispetto delle diversità culturali.
“Io appartengo: la bellezza del sé, dell’altro e del creato” è un laboratorio incentrato sulla conoscenza e sul rispetto di sé stesso, sull’importanza di imparare a conoscersi e a riconoscere le proprie qualità e i propri limiti, superare le paure, puntare sui propri talenti, avere uno sguardo fiducioso rivolto al futuro e ai propri sogni.
Il percorso ha puntato su riflessioni e attività sull’io, sulla relazione con l’altro, sull’ambiente e sull’appartenenza responsabile alla comunità.
I minori sono stati guidati alla conoscenza di nuove tecniche artistiche ed espressive e alla loro esecuzione, assecondando le loro predisposizioni e stimolando la loro creatività.
Modello ispiratore del tema è stata la figura di San Francesco D’Assisi.
I laboratori sono stati aperti a bambini e ragazzi, della fascia di età elementari e medie, coinvolti nelle attività educative del Centro socio-educativo diurno per minori “Insieme” di Bari, assieme ad altri minori che hanno voluto partecipare, del quartiere di Bari Japigia – Sant’Anna. Le attività si sono svolte con gruppi di massimo 15 minori per volta.
Gli incontri si sono tenuti presso la Teca del Mediterraneo, Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia (via Gentile, 52 - Bari) e il Centro socio-educativo per minori “Insieme” (via Gentile, 92 – Bari).
La ONLUS San Francesco d’Assisi nasce con ispirazione cristiana e francescana, apartitica e apolitica. Fonda la sua opera sui principi cristiani della centralità della persona, con la sua sacra dignità e la sua inscindibile natura sociale, della famiglia, dell’educazione per lo sviluppo integrale dei minori e dei giovani, della solidarietà con gli ultimi nella logica della condivisione diretta. In altri termini s’impegna a coniugare giustizia e carità secondo la storia e i contesti che abita.
Persegue esclusivamente finalità di promozione umana e di solidarietà sociale. La sua opera, pur rivolta prevalentemente a favore di minori e giovani, è aperta nei confronti di famiglie e adulti in stato di disagio e povertà varie, rivolgendo particolare attenzione alla missione educativa in un territorio con ampia presenza di storie individuali e famigliari problematiche.
Ben oltre sporadici atti di generosità, con la sua parte possibile, intende contribuire alla costruzione di una mentalità comunitaria, dunque pratiche e stili conseguenti, dove il bene comune e di tutti, prevale sugli interessi di alcuni.