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null Incontro letterario “Versi Diversi” con Piero Quassia

Dal 22/07/2021 al 22/07/2021

Incontro letterario “Versi Diversi” con Piero Quassia

Giovedì 22 luglio 2021, alle ore 17.30, si terrà l’incontro letterario “Versi Diversi” con Piero Quassia.

Introdurrà Anna Vita Perrone, dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale.

Dialogherà con l’autore Vito Prigigallo, giornalista.

Letture a cura di Mariella Foggetti e Giovanna Trisciuzzi.

Nel corso della serata saranno esposte le opere degli artisti Katya Abbrescia, Flavia Tatone e Mario Boezio.

Durante l’incontro l’autore illustrerà le sue poesie e i suoi racconti in italiano e in vernacolo triggianese, spunto di riflessione sulle tradizioni e sui tempi passati.

L’evento si svolgerà presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia, in via Gentile n. 52, a Bari, nel rispetto delle norme anti-Covid e in piena sicurezza.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”. La Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia realizza progetti ed eventi a favore della promozione della lettura, attività destinate a tutti i cittadini. Attraverso i propri servizi si impegna ad accrescere il benessere sociale e a migliorare le abilità e le capacità delle persone, facilitando l’accesso alla cultura, ai documenti e alle informazioni. Sostiene, inoltre, la formazione continua nel rispetto delle diversità culturali.

L’evento sarà anche trasmesso in diretta anche sulla pagina Facebook della biblioteca al seguente link:  https://www.facebook.com/BibliotecaConsiglioRegPugliaTecadelMediterraneo

L’autore

Piero Quassia è nato a Triggiano (Bari) nel 1946, penultimo di sette figli. Consegue la licenza di Scuola Media Inferiore e, all’età di 17 anni (era il 1963), se ne va a Torino, dove inizialmente lavora in piccole fabbriche come operaio. Fa domanda alla Pirelli di Settimo Torinese e viene assunto in qualità di operaio. è lì che conosce l’impegno politico e sindacale. Erano gli anni delle grandi battaglie operaie nelle fabbriche del Nord. Nel 1970 viene assunto nelle Poste e Telecomunicazioni a Milano come fattorino. Si sposa con Lucia e ha due figlie. In quegli anni Settanta, grazie alla militanza politica e sindacale, impara a saper meglio leggere e scrivere. I primi componimenti li scrive nel dialetto triggianese. Da allora ha continuato a scrivere. Ha pubblicato sette libri di poesie e racconti in Italiano e in vernacolo.