Sabato 12 febbraio alle ore 18:30, a Bitonto, presso la chiesa di san Francesco della scarpa, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Un dipinto chiamato cinema”.
L’iniziativa è realizzata dalla Fondazione De Palo-Ungaro, con il contributo finanziario del Consiglio Regionale della Puglia e il patrocinio del Comune di Bitonto, in collaborazione con i giovani del Comitato organizzativo nell’ambito del CultOra Festival 2021 - Ex labore to works, che ha la finalità di valorizzare ed offrire un evento culturale divulgativo e trasversale tra le diverse conoscenze e arti, con un occhio rivolto ai peculiari mutamenti d’ognuno.
Protagonisti saranno i manifesti cinematografici, custoditi nei vani depositi dell’ex Cinema Traetta da Franco De Caro.
La mostra prevede un allestimento innovativo con 17 locandine cinematografiche di alcuni dei più famosi film italiani, reinterpretate in chiave moderna da altrettanti giovani artisti, tra fumettisti, illustratori, concept artist e tatuatori, per rievocare gli iconici manifesti promozionali realizzati con tecniche tradizionali. Tra segno su carta e pixel su uno schermo, è una mostra che guarda al passato e contemporaneamente strizza l’occhio al futuro.
L’artista disegnatore Michele Santoruvo, ha scelto manifesti che hanno come tema ‘La commedia italiana d’autore’, con preferenza rivolta ad interpreti intramontabili quali sono stati Totò e Alberto Sordi.
L’evento sarà introdotto da Michele Santoruvo, Art director della Mostra, e Enzo Piglionica, regista.
Il catalogo della mostra è inserito nella linea editoriale del Consiglio regionale della Puglia “Leggi la Puglia”.
Il volume “Un dipinto chiamato cinema”, contiene interventi della Presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone, del sindaco Michele Abbaticchio, della famiglia De Caro Marinelli, di Nicola Pice, Francesco Paolo Del Re e Michele Santoruvo. Il libro illustra i dettagli di questa mostra che guarda al passato e contemporaneamente strizza l’occhio al futuro attraverso la lettura di una meravigliosa forma d’arte.
La chiusura della mostra è prevista venerdì 4 marzo alle ore 20:00 a Bitonto nel Teatro Traetta, dove si svolgerà uno spettacolo-monologo sulla evoluzione del genere Space Opera, a partire dagli anni ’50 e ’60 fino ai film cult più moderni: la performance musicale, che sarà eseguita dal Gruppo RGBPrisma, solisti Caudio La Rocca e Stefano De Vivo, prevede un mashup di una selezione di colonne sonore dei più importanti film di fantascienza in uno alla proiezione di alcune scene degli stessi.
L’obiettivo della linea editoriale, approvata con delibera n. 151/2018 dell’Ufficio di Presidenza, è quello di valorizzare la Puglia, il suo territorio, le sue tradizioni, il suo patrimonio culturale, nonché l’Istituzione consiliare stessa.
Tutte le pubblicazioni sono edite, oltre che in formato cartaceo, anche in formato digitale scaricabile gratuitamente sul sito di Teca del Mediterraneo, la biblioteca del Consiglio regionale della Puglia, al link https://biblioteca.consiglio.puglia.it/linea-editoriale-leggi-la-puglia- Si assicura così la condivisione e la fruibilità dei contenuti ad un ampio pubblico.
Allegati:
comunicato stampa della fondazione con i dettagli
locandine