Proseguono le attività del progetto “Avrai un canto e un nome” con la sesta Conversazione letteraria su Gianna Manzini, a cura di Liberaria Editrice e con il sostegno del Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità”.
Durante l’incontro, che si svolge a Bari alle ore 11.00 presso Atelier27 in Via Pavoncelli, 144, Giorgia Antonelli insieme all’editrice Michela Dentamaro raccontano Gianna Manzini, scrittrice poco conosciuta del Novecento, vincitrice di importanti premi letterari, tra i quali il Premio Campiello e il Premio Viareggio.
L’evento è realizzato in collaborazione con Atelier27 e Rina Edizioni.
Il progetto Avrai un canto e un nome vuole valorizzare la dimensione femminile della scrittura attraverso l’opera di donne che hanno saputo imporre la propria personalità e la propria opera letteraria in un contesto prevalentemente maschile e patriarcale. Donne che hanno lasciato traccia significativa nel panorama letterario dell’Ottocento e del Novecento, che sono state impegnate nel processo di emancipazione femminile, che hanno fatto della loro vita e della loro arte strumento per combattere stereotipi, pregiudizi e discriminazioni nei confronti di quello che era considerato “il sesso debole”. Voci femminili che, nonostante l’indiscussa levatura artistico-letteraria, sono state trascurate, ingiustamente poco valorizzate, progressivamente dimenticate dalla storia del pensiero e della letteratura italiana e straniera. Donne che grazie alla loro caparbietà si sono realizzate, hanno trovato spazio in un mondo maschile e rappresentano modelli di riferimento per le generazioni attuali e future.
L’evento è gratuito e aperto al pubblico.
In allegato:
- locandina Conversazione letteraria su Gianna Manzini
- Comunicato di Liberaria Editrice